La piccola città di Sant'Angelo Muxaro arroccata in una posizione dominante in una collina, è stata identificata come la capitale sicana di Kamicos che Dedalo progettò per il re Kokalos, per ringraziarlo dell'ospitalità resagli quando era in fuga da Minosse.
Nei fianchi del colle è scavata una necropoli a grotticelle artificiali.È una necropoli protostorica con tombe monumentali a tholos, la particolare struttura delle tombe micenee.
Nelle zone più alte si trovano le tombe più importanti, tra cui quella di "Sant'Angelo" o del "Principe", una grande camera circolare con volta a cupola di 8,80 metri di diametro, alta 3,50 metri, con camera sepolcrale annessa.
I corredi di queste tombe sono costituiti da vasi locali, coloniali e greci dei secoli VIII-V a.C..
In queste tombe sono stati inoltre ritrovati due anelli-sigillo aurei del sec. VII-VI a.C., esposti ora al Museo Archeologico di Siracusa e una serie di coppe auree, di cui una con un fregio raffigurante dei tori, attualmente visibile presso il British Museum di Londra.